Installatore impianti elettrici civili e industriali
Versatile elettricità
Questa figura si occupa dell’installazione, trasformazione e riparazione degi impianti elettrici in abitazioni private, edifici condominiali, spazi commerciali e industriali, in costruzione o già edificati.
Tra le sue responsabilità ci sono anche la manutenzione e il controllo degli impianti per individuare e risolvere eventuali problemi. Nei cantieri si confronta con il progettista ed il suo piano di installazione e su queste indicazioni sviluppa la sua attività. Segua tutto il processo di installazione coordinandosi con muratori, idraulici, ecc., eseguendo infine tutti i collaudi del caso.
Negli ultimi anni tale professione si è arricchita con competenze relative a impianti per il risparmio energetico (fotovoltaico), sistemi di controllo (antifurti), di automazione civile (domotica), di trasmissione di segnali digitali (antenne e parabole).
Richiede nozioni generali di fisica, matematica e informatica e un buon bagaglio di conoscenze di elettronica, elettrotecnica, elettricità e meccanica, unito ad eccellenti doti di manualità e precisione. Fondamentali sono anche la conoscenza dell’inglese per comprendere i manuali non tradotti, la capacità di concentrazione e di risoluzione dei problemi.
L’installatore di impianti elettrici civili e industriali può perare come dipendente o come lavoratore autonomo, a seconda delle ambizioni e propensioni personali. Nella seconda ipotesi le prospettive retributive sono potenzialmente più elevate. In generale le tendenze occupazionali per questa figura professionale sono decisamente positive.
Requisiti di accesso:
Titolo di studio conclusivo del I ciclo (Terza Media)
Durata:
Triennale: 1.056 ore (1° anno), 1.056 ore (2° anno con stage), 1.056 ore (3° anno con stage)
Titolo rilasciato:
Attestato di qualifica professionale